Le visure catastali sono dei documenti validi che permettono di scoprire la verità su qualsiasi tipo di immobile. Anche le agenzie immobiliari o chi si occupa di investimenti in questo mercato ne fanno spesso richiesta.
Il motivo è semplice: anche in buonafede, chi vende non sempre sa la storia reale dell’immobile. In più, molti immobili sono datati e, quindi, è difficile ripercorrere tutta la storia dal primo proprietario o dalla prima registrazione.
Come funzionano le visure catastali e come richiederle per avere la certezza che l’immobile sia davvero quello indicato nelle foto o nella descrizione di un annuncio online?
Questi documenti sono a disposizione al Catasto. Non vale per qualsiasi ufficio catastale. Infatti, i documenti si trovano solo nel Catasto di riferimento per quell’immobile. Quindi, in base alla zona, si può chiedere all’ufficio dedicato, fare domanda e pagare i bolli per la richiesta.
Alla fine, il Catasto chiude la pratica e offre una copia originale del documento, utile anche a scopo legale. Le agenzie e gli investitori, però, usano dei servizi online per ottenere delle copie delle visure catastali che contengono le stesse informazioni, ma che non si possono usare in tribunale.
Questa documentazione si può ottenere andando sui siti ufficiali dedicati al servizio delle visure catastali. Così, basta indicare la via e la città per ottenere subito su schermo i dati relativi all’immobile.
In più, si può scaricare una copia in PDF a pagamento, da stampare per una semplice consultazione. Per maggiori informazioni e per scoprire i costi del servizio, ci si può rivolgere direttamente sul sito ufficiale, dove si troveranno tutte le informazioni dedicate.
Il sito si può utilizzare per le visure catastali presenti in tutta Italia, proprio per non costringere le persone a rivolgersi a un Catasto specifico, magari troppo lontano rispetto a dove ci si trova. Se ci sono delle ipoteche in essere, dalla visura sarà chiaro.
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